Bike Stories 7° Puntata, Negri Carlo
Oggi raccontiamo la storia di un nostro amico parkinsonauta che sta donando il suo bene più prezioso, il tempo, alla ricerca sul Parkinson. Carlo prende parte a una sperimentazione di un farmaco per la cura del Parkinson, che lo vede coinvolto un giorno al mese da passare in un ospedale milanese per i prossimi 4 anni.
Ci siamo conosciuti, nella primavera del lockdown e delle interviste a colazione di “Prendo la levo e arrivo”, grazie allo sport e ad un amico molto speciale, Mr. Park come lo chiamiamo noi.
Ci ha portato in dote durante il viaggio la sua tranquillità, la sua umiltà ma anche la sua anima. Ha vinto il primo premio dell’emozione con un grande abbraccio a Roberto, tanto inaspettato quanto vero e intenso, nella giornata più alta del nostro percorso, quando avevamo appena superato il passo della Cisa.
La più alta, anche e soprattutto perchè quella che ha lasciato il ricordo più vivo in tutti noi, un momento di condivisione durante la pausa per caricare le batterie, nostre e anche delle nostre preziose SPECIALIZED TURBO LEVO SL, le mountain bike che Specialized Italia ci ha messo a disposizione per la nostra grande avventura.
In quel momento magico abbiamo capito quanta forza potevamo sviluppare concentrando tutte le nostre energie verso un unico obiettivo.
Uno di noi in quel momento aveva bisogno del supporto del gruppo, dopo soli 3 giorni pensava di non potercela fare, da solo dentro i suoi pensieri, senza confrontarsi con nessuno stava decidendo di rinunciare.
Quando ci siamo resi conto che qualcosa non andava, abbiamo riunito tutte le nostre energie e le abbiamo messe a sua disposizione, vi starete chiedendo come?
È bastato veramente poco, immersi nella natura sotto il tendalino del nostro camper, ognuno di noi gli ha detto, pubblicamente, in un cerchio della fratellanza tra parkinsonauti, quanta ammirazione, stima e apprezzamento avevamo per la forza e l’impegno che stava mettendo nella sfida contro le sue difficoltà.
Sono uscite parole e emozioni che nessuno di noi fino ad allora aveva messo in campo, solo l’idea di aiutare un fratello poteva generare quell’atmosfera.
Alla fine del giro di interventi ci siamo tutti uniti in un abbraccio, scatenato da Carlo, chiudendo anche fisicamente quello scambio di energia che ha ridato a lui la convinzione e la forza per riprendere il cammino e portarlo a termine.
Quel giorno è nata una vera squadra, quel giorno è nata la nostra famiglia.
Questo è il profilo che trovate nel sito della “Bike riding for Parkinson’s Italy 2020
Carlo Negri, 42 anni
Parkinsonauta da 2
Da Lecco, da sempre appassionato di sport. Amo la bici per il senso di libertà che mi dà e per la soddisfazione che si prova ad arrivare in cima ad una salita; e la nostra sarà una dura salita. Ho deciso di partecipare a questo viaggio per conoscere persone che affrontano questa malattia con positività e voglia di lottare.
Dopo la Bike riding for Parkinson Italy 2020, Carlo è:
Il Pacifico
Carlo è un ragazzo limpido e generoso, una persona che non ama mettersi in mostra, che preferisce stare nelle retrovie. In tutto il viaggio l’ho quasi sempre visto in fondo al gruppo, ci guardava pedalare un po’ da lontano, come se ancora non fosse certo di voler far parte di questo gruppo.
Nell’intervista ci racconta della sua infanzia e della malattia del suo papà, che è stato per lui un punto di riferimento anche per la dignità con cui l’ha affrontata continuando a prendersi cura della sua famiglia.
Il suo modo pacifico di affrontare il viaggio – dalla semplice uscita in bicicletta di poche ore, o la settimana come ha fatto con noi, fino alla vita stessa – gli dà la forza di un oceano, Pacifico appunto.
Ecco la sua testimonianza di ritorno dal viaggio.
Di seguito trovate tutta l’intervista di “Prendo la levo e arrivo” alle 21 dopo cena, di giovedì 19 novembre, a Carlo Negri condotta da Stefano Ghidotti e Samantha Vizentin
Arrivederci alla 8° puntata delle “Bike Stories” la prossima settimana.
Dal mese di Novembre le interviste di “Prendo la levo e arrivo” non sono più a colazione ma alle 21, dopo cena.